Le applicazioni Superclean e DroidCleaner, fino a poco tempo fa disponibili sul Play Store delle piattaforme Android, erano virus in grado di rubare dati personali dal computer e di inviarli ai pirati informatici.
La dinamica dell’attacco era relativamente semplice: due applicazioni all’apparenza progettate per pulire lo smartphone o il tablet dai file infetti e obsoleti, erano in realtà programmi che risiedevano silenziosamente sul dispositivo, che una volta connesso al computer, sfruttavano la funzionalità di avvio automatico delle periferiche, per installarsi nel sistema operativo e rubare tutte le principali informazioni personali, fra cui la registrazione delle conversazioni e i filmati realizzati con il microfono e la videocamera del pc, dati che venivano puntualmente spediti ai creatori del malware.
Fortunatamente, la funzione di auto avvio dei dispositivi collegati al computer su cui i virus facevano affidamento, è stata da tempo disabilitata in tutti i sistemi Windows, ma gli utenti che hanno versioni del sistema Microsoft anteriori alla settima dovrebbero eseguire uno scan antivirus e disinstallare le due app dai dispositivi mobili.
Superclean e DroidCleaner non sono ormai più disponibili sul Play Store, ma la loro permanenza per diverse settimane e il numero di download abbastanza consistente, mettono in guardia gli utenti sulla necessità di verificare la provenienza delle applicazioni, per le quali sarebbe meglio cercare alcune credenziali online prima di procedere al download.