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Final Fantasy VII Remake è realtà. L’annuncio è arrivato durante l’E3, l’Electronic Entertainment Expo di Los Angeles: quello che per molti è uno dei migliori titoli nella storia dei videogiochi, sarà oggetto di un restyling grafico senza precedenti, che porterà l’HD nel magico mondo di Gaia e donerà nuova luce ai suoi amati personaggi.
Final Fantasy VII Remake: svelato il restyling del gioco più amato
L’annuncio è arrivato a due riprese, prima per bocca di Adam Boyes, Vice president of publisher and developer relations di Sony Nord America, poi da Phil Rogers, CEO della software house Square Enix che ha curato tutti i precedenti capitoli della saga. In entrambi i casi sono state diffuse le prime immagini del trailer di Final Fantasy 7 Remake, davanti a una platea in trepidante attesa che, in alcuni casi, non ha trattenuto qualche lacrima di gioia nel rivivere in questa nuova veste grafica le immagini di vent’anni fa.
Era infatti il 1997 quando la Square, oggi Square Enix, pubblicò per la prima volta Final Fantasy 7 per PlayStation: da allora sono seguiti numerosi altri capitoli della saga che, nonostante il successo planetario, non sono però riusciti a conquistare lo stesso posto nel cuore degli utenti. Final Fantasy 7 rappresenta uno dei più amati titoli dell’intera storia video ludica: per queste ragioni il remake HD costituisce un evento senza eguali, che ha di fatto monopolizzato l’attenzione di tutti gli addetti ai lavori nel corso dell’ultimo E3 di Los Angeles.
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Final Fantasy VII Remake: data di uscita
Le notizie arrivate dall’altro lato dell’oceano, purtroppo, sono ancora frammentarie. Per il momento, Square Enix ha soltanto dichiarato che la produzione del titolo è cominciata. Un’informazione che non svela più di tanto sulla data di uscita di questo Final Fantasy VII Remake, considerato come il capitolo XV della saga (la cui data di uscita è fissata per il 31 dicembre 2015) abbia cominciato la sua fase di sviluppo nel lontano 2006. Sicuramente, Final Fantasy VII Remake sarà disponibile fin dalla data di uscita per PS4 e a seguire per altre piattaforme (PC e Xbox in primis). Dato l’approssimarsi del ventesimo anniversario di Final Fantasy VII, il Remake potrebbe arrivare nei negozi già nel 2016 o al massimo nel 2017, per non perdere l’appuntamento con questo importante “compleanno” di Cloud & Co.
Final Fantasy VII Remake: come sarà? Molto simile, ma diverso dall’originale
Passiamo alla grafica: stando alle immagini diffuse dal trailer, ritroveremo i personaggi e i luoghi familiari che tanto ci hanno fatto sognare in Final Fantasy VII in una nuova, sontuosa versione ad alta definizione. Il trailer si apre infatti con le immagini della futuristica Midgar, più tecnologica che mai. La videocamera indugia sui ricchissimi dettagli dei palazzi, dei veicoli e degli abitanti per poi scendere nei vicoli, in mezzo a personaggi di tutti i giorni. Ed ecco, di spalle, arrivare Cloud e Barret, inconfondibili e indimenticabili.
La storia, però, potrebbe prendere una piega diversa rispetto al gioco originale del 1997. Nel corso di un’intervista tenuta direttamente all’E3, il direttore del gioco Tetsuja Nomura ha gettato benzina sul fuoco dichiarando che “il remake coesisterà con la versione originale del gioco. Perché, allora, proporre per due volte lo stesso identico gioco”? Certo, apportare delle modifiche a un pezzo di storia è un’arma a doppio taglio: da un lato si rischia di realizzare un flop, dato l’elevato peso del confronto, dall’altro invece potrebbe essere lo spunto per andare ulteriormente a migliorare Final Fantasy VII Remake ben oltre l’aspetto grafico.
Final Fantasy VII Remake: più di un videogioco, una questione di responsabilità
Senza voler cadere nella trappola dei sentimentalismi, la storia ci insegna quanto sia difficile realizzare un remake e al contempo non deludere le aspettative dei fan. Final Fantasy VII ha effettivamente fatto la storia video ludica, portando un mondo e un modello di gioco nuovo per molti giovani (e meno giovani) sul finire degli anni ’90. L’azzardo di andare a modificare la grafica ci può stare, ma che dire della storia? Tetsuja Nomura ha dichiarato che gli elementi fondamentali del gameplay, così pure la trama di fondo, non verranno toccati in Final Fantasy VII Remake, senza però chiudere la porta a colpi di scena o scostamenti dalla storia cui siamo stati abituati da quasi vent’anni a questa parte.
Sentimenti, ricordi, emozioni legate a un gioco ben riuscito e costruito come Final Fantasy VII sono indelebili nel cuore di ogni videogiocatore. La notizia positiva è che il remake sarà curata dallo stesso identico team che nel 1997 diede vita al gioco originale: un motivo in più per attendere con ansia e trepidazione Final Fantasy VII Remake e sognare di ripercorrere, ancora una volta, gli scenari fantastici del gioco in compagnia dei suoi intramontabili personaggi.