Nel cuore del Medio Oriente, Hamas è al centro di controversie per l’uso delle ambulanze. Secondo quanto riportato da fonti militari israeliane, veicoli di soccorso della Mezzaluna Rossa Palestinese (PRCS) sarebbero stati utilizzati per trasportare armi e combattenti di Hamas. Queste affermazioni emergono dopo che un’ambulanza è stata colpita da un attacco aereo israeliano vicino all’ospedale Al-Shifa di Gaza City, causando la morte di 15 persone e il ferimento di altre 60. Testimoni oculari, tra cui un giornalista dell’AFP, hanno confermato la presenza di corpi vicino all’ambulanza colpita.
L’esercito israeliano sostiene di aver preso di mira un’ambulanza impiegata da Hamas vicino alla loro posizione in zona di combattimento. In un altro episodio, un’ambulanza del ministero della Salute è stata attaccata, provocando ulteriori feriti. Hamas, però, nega che i veicoli trasportassero miliziani, affermando che erano in uso per evacuare feriti verso il valico di Rafah.
Un convoglio, composto da ambulanze del ministero della Salute gestito da Hamas e una del PRCS, è stato costretto a invertire la marcia a causa delle macerie lasciate dai bombardamenti. Durante il ritorno, un’ambulanza è stata colpita da un missile, ferendo chi era a bordo. Un secondo attacco ha colpito un’ambulanza PRCS che trasportava una donna ferita.
Secondo fonti americane, Hamas avrebbe tentato di evacuare i suoi combattenti da Gaza sotto copertura, utilizzando le ambulanze e interferendo con l’evacuazione di cittadini stranieri. Un elenco di feriti gravi fornito per l’evacuazione includeva nomi di combattenti di Hamas, scoperti da agenti statunitensi ed egiziani. Alla fine, nessuno di questi combattenti era tra i 76 palestinesi feriti effettivamente evacuati.