Un violento terremoto ha scosso il Nepal occidentale, provocando la morte di almeno 128 persone e il ferimento di altre decine. Il bilancio delle vittime potrebbe salire, dato che molte case nella zona di Jajarkot sono state distrutte dalla scossa.
Il terremoto, di magnitudo compresa tra 5,6 e 6,4 a seconda delle fonti , si è verificato venerdì sera, intorno alle 23:47 ora locale. L’epicentro è stato localizzato a circa 200 chilometri a nord-ovest della capitale Kathmandu, vicino al confine con il Tibet.
La scossa è stata avvertita anche in India, dove alcuni edifici nella capitale Nuova Delhi hanno tremato. Le autorità nepalesi hanno dichiarato lo stato di emergenza e hanno inviato squadre di soccorso nella zona colpita. Il Nepal è uno dei paesi più vulnerabili ai terremoti, a causa della sua posizione geografica tra le placche tettoniche indiana ed euroasiatica.
Nel 2015, un devastante terremoto di magnitudo 7,8 aveva causato oltre 9.000 morti e 22.000 feriti nel paese himalayano.