Apple MacBook Air 2020. Un gioiello di gran lusso

Apple, come da consuetudine, si posiziona al top della categoria ultra portabili sia a livello di design, sia a livello di prezzo.

Ma il MacBook Air 2020 ha un atteggiamento leggermente diverso: a partire da $999 Apple sta pensando anche a coloro che non hanno un portafogli illimitato.

Ovviamente questo ha portato l’azienda a dover fare alcuni compromessi sul prodotto. Nonostante questo, il laptop ha una serie di nuove funzionalità, tra cui un processore Intel di decima generazione e la Magic Keyboard motivo per cui il prodotto si candida ad essere il miglior MacBook Air di sempre.

Prezzi e disponibilità

Il modello base costerà €1229 con un processore Dual Core Intel di Decima generazione Core i3 con 8 GB di RAM e scheda grafica Intel Iris Plus.

Apple ha raddoppiato la memoria di base portando l’unità SSD da 128 a 256GB: una novità di cui tutti potranno godere.

Esiste anche il modello da €1599 con 1 CPU Intel Core i5 1030NG7 quad-core da 1.1 GHz. E’ la prima volta per un MacBook Air. Abbiamo anche 8GB di RAM e una scheda SSD da 512GB assieme sempre alla grafica Intel Iris Plus.

E’ anche possibile personalizzare l’air con una CPU Core i7 di Decima generazione, con 16 GB di RAM e una SSD da 2 terabyte. Ma per fare questo devi arrivare a spendere oltre €2500.

https://youtu.be/1qGFTm0zFjc

Design. Un oro favoloso

Stiamo parlando del pezzo forte di Apple. Quello che lo ha sempre distinto: il design.

Questo MacBook Air non tradisce le aspettative. Avvolto in uno splendido materiale color oro, sarete sempre orgogliosi di estrarlo dalla borsa e di appoggiarlo su un tavolino o una scrivania.

Il simbolo della mela brilla meravigliosamente ogni volta che la luce colpisce il coperchio. Si tratta comunque di un unico corpo in alluminio anodizzato oro senza alcuna sbavatura.

Con il suo solito stile elegante e minimalista. Se l’oro dovesse essere troppo appariscente, il laptop è disponibile anche in grigio siderale e argento.

All’interno l’oro brilla ancora di più, con un enorme trackpad e una nuova tastiera migliorata. Situato nell’angolo in alto a destra, il pulsante di accensione funge anche da sensore Touch ID.

Il 2020 Air ha le stesse dimensioni del suo predecessore, il MacBook Air 2019. E’ alla pari dell’HP Envy 13, mentre è più leggero del Lenovo Yoga C740 ma più pesante e più spesso del Dell XPS 13 o del Microsoft Surface Pro 7.

Porte. Pochissime

Un corpo così sottile non consente di inserire molte porte.

Avremo solamente un jack per le cuffie sul lato destro, mentre a sinistra un paio di porte Thunderbolt 3, ed è tutto qui.

Quindi se hai intenzione di utilizzare un mouse o una scheda SD avrai bisogno di un Hub USB Type C o di un Dongle.

Display. Nella media del mercato

Il display Retina di Apple continua ad essere bello come ce lo immaginiamo e come ce lo presenta la pubblicità.

I dettagli sono estremamente nitidi fino a poter vedere le singole pieghe del vestito di una modella piuttosto che i numeri civici nella foto di una strada.

E questo prima di abilitare TrueTone, che regola automaticamente la temperatura del colore in base all’ambiente.

In un soggiorno illuminato dalla luce naturale il colore si adatta automaticamente per sembrare più tranquillo, mentre in una camera da letto con minore luminosità, i colori diventano automaticamente più vividi per adattarsi all’ambiente.

Consigliamo vivamente di abilitare TrueTone, in quanto i colori sembrano un po’ spenti senza questa funzione.

Parlando della capacità di riproduzione del colore, il MacBook Air ha raggiunto il 113% della gamma sRGB che è al di sopra del livello accettabile, ma al di sotto della media dei laptop premium.

Nonostante questo, Air era più vivido sia dell’XPS 13 che del Microsoft Surface. Con 386 nits il display di Air era piuttosto brillante, superando la media di mercato di 357. Anche se Surface Pro e Envy lo hanno superato.

Audio. Molto regolabile

L’audio del MacBook Air 2020 è molto regolabile. Può essere leggero e di sottofondo o diventare decisamente impetuoso.

Secondo Apple gli altoparlanti offrono il doppio dei bassi e il 25% di volume in più rispetto al predecessore.

La coppia di diffusori montati in alto sull’Air riempie una sala da pranzo e un soggiorno in maniera estremamente gradevole.

Solo in alcuni passaggi alcuni suoni contrastanti, come la chitarra e il piano di un brano Pop, possono risultare in conflitto tra di loro. Il risultato finale è comunque soddisfacente per un laptop premium.

Tastiera e trackpad. Perfetti

Apple ha preso la saggia decisione di abbandonare gli orribili tasti della tastiera Butterfly, che era presente nei modelli precedenti, per adottare la nuova Magic Keyboard, che troviamo già nel MacBook Pro da 16 pollici.

La differenza è palpabile. Con uno spazio di un millimetro fra un tasto e l’altro, i bottoni dell’Air sono elastici e offrono un click soddisfacente che fa venire voglia di continuare a digitare.

Anche dopo un’ora di digitazione le dita non sono assolutamente stanche. Il trackpad da 4.8×3.2 pollici è a dir poco enorme. Ma nonostante questo non abbiamo mai sfiorato accidentalmente lo strumento.

Quando abbiamo voluto metterlo alla prova tutto è filato liscio e corretto, con una risposta al tatto rapida e precisa. Gli angoli inferiori erano estremamente sensibili e funzionanti come il centro del trackpad. Sotto questo aspetto, un ottimo lavoro complessivo.

Prestazioni. Sufficienti

Il modello testato era dotato di un processore Intel Core i7-1030NG7 quad-core da 1.1GHz e 8GB di RAM.

Questa è la prima volta che un MacBook Air è dotato di un processore quad-core. La CPU ha resistito perfettamente a 30 schede di Google Chrome aperte e funzionanti.

Non abbiamo visto alcun segno di rallentamento nemmeno quando abbiamo iniziato a ridimensionare alcune foto con Adobe Photoshop.

Messo alla prova dei benchmark, qualche difetto è saltato fuori.

E’ risultato inferiore alla media dei laptop Premium ed è stato superato da Envy e dal Surface Pro ma anche dall’XPS 13.

Il MacBook Air 2020 ha impiegato 27 minuti e 10 secondi per transcodificare un video da 4K a 1080p, non raggiungendo la media della categoria, anche se, ad eccezione dell’XPS 13, anche i concorrenti non hanno brillato.

MacBook Air mostra invece una grande performance con la velocità di lettura, superando la media del mercato.

La scheda grafica funziona bene per fare qualche fotoritocco e qualche editing video: ovviamente non possiamo aspettarci prestazioni da video Gamer professionali.

Provando comunque a giocare a Civilization, il MacBook Air ha raggiunto un punteggio di 7, leggermente inferiore alla media della categoria.

Durata della batteria. Eccezionale

Il MacBook Air può durare un’intera giornata di lavoro e anche alcune ore in più, senza particolari problemi.

Il portatile ha resistito 9 ore e 31 minuti in un regime di pieno utilizzo e riproduzione di video in HD. Superando decisamente la media del mercato e posizionandosi in vetta sia davanti ad XPS13 che a Surface Pro. Surclassato Envy.

Calore. Eccellente

Anche sotto l’aspetto del calore, MacBook Air 2020 si comporta in maniera veramente soddisfacente.

Dopo 15 minuti di riproduzione di un video ad alta definizione a schermo intero, il portatile era perfettamente fresco. Il centro della tastiera e la parte inferiore del laptop si sono infatti comportati benissimo, rimanendo ben al di sotto della soglia di comfort.

Anche sotto questo aspetto, complimenti ad Apple.

Webcam. Super colori, ma granulosi

La webcam da 720p del MacBook Air può essere amata o odiata, in maniera abbastanza polarizzata.

Se cerchi l’accuratezza dei colori, sarai assolutamente soddisfatto, in quanto riesce a prendere molte sfumature con notevolissima precisione.

Se invece vuoi dettagli nitidi, le immagini sono un po’ granulose e quindi dovrai investire in una webcam esterna.

MacOS Catalina. Potente e fluido

L’ultimo MacBook Air è dotato del sistema operativo Mac OS Catalina.

Apple ha voluto unificare i suoi prodotti e ha sostanzialmente sacrificato iTunes in favore di musica, podcast e TV. Sotto questo aspetto, Air ti offre un anno gratuito di Apple TV.

L’interfaccia ricorda comunque quella di iTunes, con il menù di navigazione a sinistra, i controlli in alto e l’elenco delle icone nella parte restante dello schermo.

Si tratta di un’esperienza molto fluida e soddisfacente. Apprezziamo anche le modifiche apportate da Catalina al browser Safari per evitare l’apertura di schede ridondanti e gli aiuti a creare password più forti.

La nuova schermata ora mostra le schede iCloud e i suggerimenti di Siri in maniera piuttosto efficiente.

Le preferenze di sistema sono state riprogettate per adattarsi a tutte le informazioni del proprio ID Apple, consentendo di gestire i dispositivi connessi, le informazioni di contatto, le password e molto altro.

Una cosa che apprezziamo molto è la mancanza di bloatware, ovvero di applicazioni inutili.

Al di fuori gli elementi essenziali come Safari, foto e App Store, non avremo altro a disturbarci.

Verdetto finale

Apple ha voluto mettere nel suo prodotto tutte le cose che i suoi utenti hanno sempre chiesto.

Una fantastica tastiera Magic keyboard, il graditissimo touch ID e un meraviglioso telaio sottile e dorato, è tutto quello che ci aspettiamo dal marchio.

Inoltre possiamo ottenere una CPU Quad Core di decima generazione, un’assoluta novità per la serie. E il laptop dura oltre 9 ore. Si tratta quindi di una scelta di primissimo livello.

Se però hai bisogno di più potenza di calcolo, meglio prendere in considerazione il Dell XPS 13 che ha anche un display più luminoso e vivido.

Ma se vuoi un ultraportatile con una durata della batteria eccezionale, una unità SSD veloce e una tastiera super confortevole, il MacBook Air è certamente una ottima scelta.