Punti chiave
Che internet fosse una rivoluzione era evidente fin dai suoi primi timidi vagiti, dal mondo dei forum ai primi videogiochi online, la rete è sempre stata foriera di innovazione e di cambiamento, fino a scatenare fenomeni inaspettati, come quello dei social che sono riusciti in breve tempo a ribaltare il concetto di intrattenimento, prima passando dalla nobilitazione televisiva e, successivamente, scavalcando il media morente e diventando loro stessi la principale fonte di intrattenimento.
Piattaforme come Youtube, Vimeo e tante altre, già da anni ci offrono contenuti audiovisivi prodotti sia da aziende che da amatori, fino ad arrivare ad assottigliare le differenze tra le produzioni con alle spalle compagnie e agenzie, e le autoproduzioni che riescono in certi casi a ottenere successi planetari. Ecco che con l’avvento dei social e di piattaforme come Facebook e Instagram, il successo e le tendenze hanno iniziato a provenire direttamente dai nuovi media, il colpo di grazie, o la spinta finale a seconda di come la vediamo, è invece giunta con l’invasione dei contenuti video, che hanno trasformato la rete con i suoi social e le sue piattaforme di sharing nella principale fonte di intrattenimento nella quotidianità delle persone, capaci di usufruire dei contenuti in qualsiasi luogo e attraverso ogni dispositivo dotato di una connessione.
È proprio in questo ambito che i contenuti video sono cresciuti a dismisura, forti anche del notevole miglioramento tecnologico dei dispositivi a nostra disposizione, dalle fotocamere, ai supporti sui quali visualizziamo i filmati, così come dell’avanzamento delle connessioni mobile che tra 4G e 5G si apprestano a coprire il gap con la fibra ottica e la classica e quasi passata ADSL.
Nuove star
Come ci insegna il mondo di Youtube, le nuove star nascono e si sviluppano direttamente in rete, basti pensare a personaggi come XXXTentacion, genio trap morto recentemente che si è fatto strada tra soundcloud e Youtube, senza il bisogno di case discografiche e altri mezzi di espressione al di fuori del web e dei suoi video, così come il nostrano Young Signorino, fenomeno musicale che deve il suo successo alla possibilità di caricare video e canzoni liberamente, alla portata di tutti e consultabili dai milioni di utenti che ogni giorno prendono in mano il proprio smartphone centinaia di volte in cerca di nuovi contenuti, di intrattenimento e di modi per staccare il cervello o attendere magari un mezzo pubblico.
Viene a crearsi così un sistema diverso, inaspettato e in grado di sorprendere la stessa industria della pubblicità che si ritrova spesso a sprecare risorse e denaro per media poco seguiti, scommettendo su testimonial estremamente costosi e ignorando il fatto di poterne creare di propri o, semplicemente, della possibilità di colpire target ben precisi, semplicemente lavorando assieme a influencer di nicchia, magari meno noti, ma seguitissimi da una categoria precisa più utili e remunerativa di una platea televisiva. Il cuore di tutto rimangono però i video, magari scritti egregiamente, diretti con capacità, corredati da testi e foto, ma comunque video.
Prodotti audio-visivi diretti e in grado di coinvolgere immediatamente l’utente che se li trova davanti, forti magari di un avvio automatico sui social network e della brevità, arma senza precedenti da utilizzare al meglio specialmente quando si lavora su Instagram e Facebook, che permette inoltre di presentare il proprio messaggio senza fare perdere troppo tempo a chi abbiamo davanti, tenendo quindi la sua concentrazione al massimo con un filmato di impatto.
Nascono così nuovi successi, personaggi che guadagnano una fama un tempo impensabile semplicemente facendo ciò che gli piace condividendolo, brand che si sviluppano dal nulla, che trasformano un’idea in realtà con una campagna video e un crowdfunding. Tutto questo va a delineare una nuova realtà, una concezione differente del media e un modo nuovo di crescere attraverso il web.
Il video come mezzo di espressione della contemporaneità
Come abbiamo visto, tutto ruota intorno al video, ai filmati della rete che ritroviamo poi su Whatsapp, sulle piattaforme di sharing, sui social e così via. La novità anche in questo campo è l’assoluta semplicità nella creazione di un video.
Mentre un tempo creare un contenuto di questo genere avrebbe necessitato strumenti estremamente costosi, un montaggio fatto da un professionista e altre spese accessorie (oltre alla capacità tecniche del regista), al giorno d’oggi i video si realizzano con lo smartphone, video rapidi e amatoriali, così come clip e produzioni di alto livello. Tutto diventa alla portata di tutti, rendendo quasi inutile la figura stessa del regista, dal momento che, alcune delle menti più brillanti della realtà web, hanno fatto tutto in modo assolutamente privato, trovando soluzioni innovative, spesso proprio grazie alla loro scarsa conoscenza delle regole della regia.
Ed ecco che si passa all’editing, vero cuore della realizzazione di un contenuto appetibile al pubblico. L’editing video oggi si fa con i software, non c’è più bisogno di uno studio o di un esperto ma semplicemente di una app e di qualche tutorial, leggete qui per esempio, per capire quanto sia ormai semplice sfruttare uno di questi strumenti per improvvisarci registi e creare contenuti che possono facilmente raggiungere milioni di persone. Non servono più super pc, o studi video per ottenere risultati ottimali, basta un piccolo interesse verso i software a nostra disposizione, pochi click e il video è servito.
Ci ritroviamo così di fronte a un sistema dove la possibilità di avere successo, di mettere in mostra il nostro lavoro o di affermarci in questo o in quell’altro campo, dipendono semplicemente da noi, dalla nostra voglia di metterci alla prova e da quello che abbiamo da comunicare; che si tratti di geniali tecniche di marketing, di arte visiva, di musica, di moda o letteratura, tutto sta nella capacità di sfruttare al meglio il mondo dei social, il web e i contenuti video, colonna portante dell’internet moderno. Le stelle del web sono tutte nate così, e la loro capacità di influenzare e creare tendenze è ben superiore dei personaggi che arrivano da realtà del passato. Il futuro è sulla rete, che lo vogliamo o no, chi ha aspirazioni aziendali o artistiche di qualche genere, dovrebbe quindi far bene i conti e iniziare a prepararsi a debuttare in questa realtà poliedrica e dalle infinite possibilità