Punti chiave
Vuoi realizzare un e-commerce di abbigliamento, di moda, di fashion e vuoi una piattaforma che ti faccia vendere?
Realizzare un e-commerce di moda e di abbigliamento, che sia in grado di presentare al meglio i tuoi prodotti e di ottenere nuove vendite giornaliere è possibile, ma bisogna seguire una serie di regole precise, legate alla comunicazione e personalizzate per questo settore particolare.
La moda e il Fashion hanno delle loro tecniche di comunicazione ben definite da anni, che sono in continua evoluzione, e che devono essere conosciute nel profondo, per evitare degli errori che farebbero perdere tempo e denaro e arrivare quanto prima alla vendita.
In questa guida vedremo le basi fondamentali per organizzare un e-commerce di abbigliamento e vendita che raggiunga subito degli ottimi risultati economici.
Bisogna avere tanti prodotti e ben organizzati
Una delle prime regole è che un e-commerce di abbigliamento e fashion deve avere tanti prodotti. Tramite una ricerca precisa e consapevole dei fornitori, bisogna fornire al cliente una buona quantità di prodotti tra cui scegliere.
Che cosa penseresti di un negozio che ha giusto una decina di magliette? o che non avesse i pantaloni? o che mancasse di categorie che ci aspetteremmo?
È chiaro che un e-commerce di abbigliamento deve avere una grande quantità di prodotti del proprio settore, soprattutto quelli delle principali marche, con tutto quello che un cliente si aspetterebbe, compresi i prodotti correlati o gli accessori.
Per non rendere ingestibile questa fase della propria lavorazione, è importante impostare una piattaforma tecnica forte ed affidabile, come WooCommerce o Magento e con gli i plugin tecnici dedicati che sia in grado di gestire al meglio ed importare i fogli dei fornitori, i fogli Excel, i fogli CSV, e che sappia modificare rapidamente le taglie e i colori, che sono la base del nostro lavoro.
La cosa importante è ottenere un inventario assolutamente soddisfacente, che dia al visitatore la sensazione di trovarsi di fronte ad una grande catena organizzata, e non un piccolo negozio improvvisato.
Ma il segreto, non è solamente avere tanti prodotti, ma essere in grado di aggiornarli quotidianamente. Bisogna sempre avere a disposizione nel proprio inventario le ultime uscite, legate alle recenti collezioni di moda e alle nuove tendenze del mercato.
Il proprio inventario deve avere degli strumenti tecnici che permettano, in collaborazione con i fornitori, di avere aggiornamenti giornalieri, di poter essere modificato massivamente, e di poter operare tutte le operazioni di cui necessitiamo. Questo si può ottenere con dei software integrati, con dei plugin ben calibrati sulla propria piattaforma, e avendo a disposizione dei professionisti nell’inserimento nella gestione dei dati.
La capacità di gestire con efficacia il proprio inventario fa la differenza tra un piccolo e un grande e-commerce di abbigliamento, ed è uno dei punti di divaricazione fra gli amatoriali e professionisti.
L’organizzazione dell’ inventario
L’inventario deve essere organizzato secondo tecniche precise. La moda e l’abbigliamento coinvolgono decine di migliaia di prodotti nel mondo e centinaia di categorie. Sbagliare la categorizzazione e l’organizzazione del proprio inventario può generare confusione e portare i clienti verso la concorrenza.
È fondamentale stabilire assieme a degli esperti l’organizzazione del proprio inventario, le categorie e le sottocategorie, dividere i prodotti per aree, e ottenere una efficace organizzazione e razionalizzazione dei prodotti, che permette agli utenti di sapere subito dove andare.
I prodotti vanno divisi per uomo, donna bambino, e allo stesso tempo per fasce di età, per tendenze, per gusti e colori, e per tanti altri parametri che vengono conosciuti solo e solamente grazie all’esperienza.
La gestione di marchi e colori
Il sito web è in tutto e per tutto uguale al negozio di abbigliamento. Bisogna avere un marchio proprio, immediatamente riconoscibile e che sia subito legato al nostro tipo di servizio. Si possono realizzare dei marchi con dei tool online, ma il meglio sarebbe affidare il compito ad un Visual designer che vi aiuti ad elaborare un marchio che rimanga impresso nella mente degli utenti.
La scelta dei colori è fondamentale. Ci sono alcuni colori che rassicurano gli utenti e che invogliano all’acquisto perché sono collegati a sentimenti di sicurezza e di affidabilità. Molto spesso vediamo e-commerce che hanno colori completamente sbagliati, come dei tasti colorati di rosso, o header dai colori pastello non troppo convincenti.
E invece la scelta di colori deve essere fatta sia in base alle prerogative del proprio marchio, sia in base alla psicologia dei clienti, che va studiata nel corso degli anni per capire come si muove e come si evolve.
In diversi studi è stato dimostrato che almeno il 30% delle vendite viene influenzato dai colori dello shop di abbigliamento in cui ci si trova.
Le immagini dei prodotti, chiave per aumentare le vendite
Un altro dei principali errori che si fanno è utilizzare le immagini dei prodotti del catalogo dei propri fornitori, senza aggiungere nulla di più.
Le immagini vanno a sostituire in tutto e per tutto la visita di persona in negozio. Devono essere grandi, bene lavorate, ad alta definizione, con una buona saturazione, per valorizzare il prodotto senza tuttavia creare false aspettative, e mostrare al meglio tutti i dettagli.
Bisogna sempre pensare a gallerie di immagini che facciano vedere il prodotto nella sua complessità, da ogni angolazione e che permettano quasi di di toccarlo, di sentirlo fra le proprie mani.
Diversi studi commissionati da Google e da Nielsen hanno confermato come oltre l’80% della scelta di un prodotto è fortemente influenzata dalle immagini, anche se le informazioni sono sostanzialmente uguali tra un e-commerce e l’altro.
Le immagini allo stesso tempo non devono essere troppo pesanti, per non rallentare il caricamento della pagina. E’ quindi necessario unire alla qualità delle capacità tecniche per alleggerire le immagini dal punto di vista grafico e di rendering del browser.
Questo risultato si può ottenere con degli strumenti on-line, stando attenti al peso finale dell’immagine e al modo con cui verrà resa nel browser.
Confrontare i prodotti, l’arma per vendere
Sapete qual è uno dei motivi per cui una persona abbandona un e-commerce di abbigliamento? perchè è indeciso fra due prodotti e pensa di guardare su un sito della concorrenza per risolvere il suo dubbio.
La cosa peggiore che può capitare in un e-commerce di abbigliamento è che l’utente non sappia scegliere fra due prodotti, e non abbia gli strumenti per confrontarli.
Un buon e-commerce di abbigliamento ha la possibilità di scegliere più prodotti, di visualizzarli l’uno vicino all’altro, di confrontare i dettagli, le taglie e i prezzi per poter scegliere, esattamente come se fossimo in un negozio.
Esistono degli strumenti di ricerca che devono essere calibrati per il singolo e-commerce e che aiutano in questa delicatissima fase. Sono caselle di ricerca avanzate che permettono di dare un notevole impulso alle vendite, risolvendo le resistenze all’acquisto o e aiutando l’utente a scegliere che cosa vuole.
La procedura di acquisto
Tutti gli e-commerce vengono forniti di strumenti fondamentali per finalizzare l’ordine e l’acquisto ed eseguire il pagamento.
Gli e-commerce di abbigliamento hanno bisogno di qualche attenzione In più. I prodotti possono avere tante varianti e tanti colori, possono essere combinazioni di più prodotti, e l’utente può modificare, inserire altri prodotti o voler rimuovere qualcosa.
Anche solo per test o per verificare il prezzo finale.
Bisogna sempre avere un carrello particolarmente flessibile e adatto alle esigenze dei compratori, che gli permetta di eseguire ogni azione che vogliono in pochi click, e che riduca al minimo i carrelli abbandonati, cosa che si può realizzare con una buona struttura di questa parte importante dello shop.
È necessario eseguire diversi test sul campo, personalizzati, per capire subito dove gli utenti si potrebbero bloccare e prevenire gli errori.
Gestire resi e sostituzioni
La grande difficoltà degli e-commerce di abbigliamento. La capacità di gestire i resi da parte dei clienti o i cambi di vestito, di taglia o di colore. È un classico imprescindibile di questo settore: l’e-commerce di abbigliamento deve avere una politica di reso e di sostituzione ben chiara e la struttura deve accompagnare questo processo.
Gli utenti che trovano la possibilità di rescindere dal loro ordine, di sostituire un prodotto senza fatica, di poter cambiare colore e taglia stampando magari da soli l’etichetta di reso, sono utenti felici che ricomprano.
Bisogna approntare degli strumenti tecnologici ben calibrati ed eseguire diversi test prima di andare on-line.
Imporre il proprio marchio
Gli e-commerce di abbigliamento hanno in generale una lunga “gestazione” perché hanno bisogno che tutto venga calcolato nei minimi dettagli, dal momento che si tratta di prodotti delicati e suscettibili di tante variazioni nello stesso momento.
Nel realizzare un e-commerce di abbigliamento e di moda è quindi fondamentale dedicarsi ad una grande quantità di calcoli preventivi.
Ma l’e-commerce di moda e di abbigliamento non si deve limitare a vendere prodotti, ma imporre un proprio marchio.
È fondamentale che in tutti questi lavori di natura tecnica sia integrata una consulenza per imporre la propria presenza, farsi riconoscere rispetto agli altri, superare la concorrenza e rimanere impressi nella mente degli acquirenti. Si può ottenere grazie alla psicologia della vendita, applicata al settore della moda.
Un e-commerce di abbigliamento realizzato secondo queste tecniche sarà una piattaforma vincente, che riuscirà a distinguersi dagli altri e si trasformerà ben presto in una rendita fissa, base di un solido lavoro.