Punti chiave
iPad Air 2019 nasconde dietro al suo schermo laminato una ottima potenza di calcolo e sfoggia un eccellente Smart keyboard firmata Cupertino.
Un prodotto che regala un’ottima produttività. Purtroppo, il suo design tradizionale e la compatibilità con la vecchia matita Apple di prima generazione lo rendono un prodotto dal sapore un po’ datato, anche se raddoppia le prestazioni della iPad 9.7 entry level.
Abbiamo scoperto che è l’iPad per le persone che vogliono qualcosa in più di quello che offre l’iPad 9.7 entry-level. Ha un display da 10,5 pollici con cornici più sottili, un chipset più rapido che corrisponde alla potenza di iPhone XS e iPhone XS Max e una fotocamera frontale con risoluzione più elevata.
Abbiamo anche nuove opzioni per un’Air: ha una maggiore capacità di archiviazione interna, la compatibilità con l’eccellente cover della tastiera Apple Smart e prestazioni che raddoppiano quelli dell’iPad 9.7. È uno strumento di produttività 2 in 1 davvero migliore.
Certo, alcuni punti vanno migliorati. Il software supporta il multitasking, certo, ma troppo spesso abbiamo visto che un MacBook è decisamente migliore per gestire flussi di lavoro moderatamente complessi.
Inoltre funziona solo con l’Apple Pencil di prima generazione, non con la matita magnetica di seconda generazione, e quella Smart Keyboard opzionale non si illumina come una tastiera MacBook, il che rende difficile digitare al buio.
Più di ogni altra cosa, l’iPad Air (2019) è una versione riconfezionata dell’iPad Pro (2017) che Apple ha smesso di vendere, la differenza è il miglioramento di alcuni elementi e un prezzo decisamente più abbordabile.
Display
Questo è il primo iPad Air con un display Retina da 10,5 pollici e cornici più sottili, e abbiamo riscontrato che è un grande aggiornamento rispetto a tutti i tablet non Pro da 9,7 pollici di Apple che abbiamo utilizzato in passato.
Nel suo display laminato non c’è quasi più spazio tra il vetro più sottile sulla parte superiore e il pannello LCD sottostante. Lo schermo è letteralmente schiacciato contro il vetro e questo permette ai colori di splendere.
Abbiamo notato una tonalità più intensa del giallo che si spiega con l’utilizzo della tecnologia di visualizzazione True Tone di Apple per adattarsi meglio al nostro ambiente. Senza questa impostazione abilitata, lo schermo aveva un tono molto orientato sul blu.
All’esterno, abbiamo apprezzato il rivestimento antiriflesso dello schermo che è esclusivo di questo nuovo modello Air e di tutti i modelli Pro.
Le cornici più sottili del nuovo iPad Air, lo schermo laminato, la tavolozza dei colori più ampia, il display True Tone e il rivestimento antiriflesso possono essere sufficienti per convincere le persone a considerare questo iPad sopra l’iPad 9.7, che non ha queste caratteristiche.
Design
Appena lo apriamo e lo togliamo dalla confezione dobbiamo dire che l’iPad Air non ci sorprende particolarmente. Quanto a design, non ci troviamo di fronte a un prodotto sensazionale e anzi potrebbe essere quasi scambiato per un modello precedente.
Tuttavia ha caratteristiche preferite dai fan che non troverete sui nuovi Pro: un jack per cuffie da 3,5 mm e il pulsante Touch ID altrettanto affidabile. E le dimensioni, pur leggermente diverse dagli iPad da 9,7 pollici, consentono di collegare la Smart Smart Keyboard da 10,5 pollici (la stessa utilizzata da iPad Pro 10.5).
È l’iPad non-Pro più sottile di Apple con 6.1mm (il Pro è 5.9mm e l’iPad 9.7 è 7.5mm) e pesa solo 456g.
La parte inferiore si attacca alla tradizionale porta lightning (i nuovi Pro usano USB-C). Questa è una buona scelta di design per le persone che usano tonnellate di cavi lightning, ma i nuovi possessori di MacBook potrebbero aspettarsi già il futuro USB-C.
La mancanza più importante è certamente quella degli altoparlanti quad che si trovano su iPad Pro 10.5 (2017). Qui ne abbiamo solo due.
I nuovi colori iPad Air sono composti da argento, oro e Space Grey – quest’ultimo ha un frontale nero, mentre gli altri sono bianchi. Abbiamo anche l’opzione oro, che sfuma verso il rame.
Smart Keyboard (10,5 pollici)
Oltre al prezzo allettante, un altro dei punti di forza dell’ iPad Air 2019 rispetto ad iPad 9.7 è certamente la compatibilità della tastiera Smart di Apple, dal momento che i 9.7 funzionano solamente con le tastiere bluetooth.
La Smart keyboard è certamente una delle cose a cui non possiamo rinunciare se cerchiamo una buona produttività 2 in 1 da un prodotto iPad.
Questo è l’iPad più economico dotato di tecnologia Smart Connector di Apple: la tastiera in tessuto, una volta terminato l’utilizzo, può essere ripiegata sullo schermo a formare una cover e rimarrà ferma grazie ad un gioco di magneti.
Ovviamente per gradirla devi essere un appassionato delle tastiere in tessuto molto basse, dal momento che i tasti sono stampati a laser e il rilievo è davvero minimo.
I tasti in tessuto incisi al laser sono perfetti e hanno reali vantaggi: sono resistenti all’acqua e alle macchie e sono refrattari alla polvere.
Ad esempio, provando a mangiare un croissant sull’iPad Air e a togliere le briciole, abbiamo avuto un risultato perfetto, mentre la stessa operazione eseguita su un MacBook sarebbe diventata un incubo per colpa delle briciole che si sarebbero infilate sotto i tasti con estrema difficoltà nella pulizia.
La Smart Keyboard non ha un prezzo elevato ma ci sono alcuni compromessi. Non si possono modificare i tasti. A volte avremmo voluto utilizzare le stesse scorciatoie da tastiera che usiamo sul nostro Mac o sul nostro PC ma niente da fare.
L’altra cosa che ci dispiace è che la Smart keyboard non sia retroilluminata: è una lamentela che avevamo riscontrato anche nella recensione sull’iPad Pro 9.7 e questo problema non è stato ancora risolto. Quindi faremo molta fatica ad utilizzarlo al buio, sfruttando solamente il riverbero dello schermo.
Apple Pencil
Ogni iPad di questi tempi supporta una matita Apple, e questo è il primo iPad Air compatibile con lo stilo sensibile alla pressione. Ma funziona solo con Apple Pencil e Logitech Crayon di prima generazione.
Ciò significa che è incompatibile con Apple Pencil di seconda generazione, che è stata lanciata insieme all’iPad Pro 11 e iPad Pro 12.9. Anche la ricarica della Apple pencil non è la più facile in assoluto. Riscontriamo lo stesso problema della prima generazione, relativo ad un design troppo piatto, per cui spesso ci scivola via.
Anche l’accoppiamento automatico con il dispositivo e le funzioni gestuali possono necessitare di alcuni ripetuti tentativi prima di andare a buon fine.
La ricarica della Apple Pencil Gen 1 rimane precaria, dal momento che dobbiamo attaccarla sul fondo dell’iPad facendola sporgere enormemente verso l’alto, come un antenna.
La buona notizia è che l’originale Apple Pencil è più economica e ha la stessa reattività della seconda generazione. Usandola sull’iPad Air, non abbiamo riscontrato alcun ritardo.
Ad un aumento della pressione della nostra mano la penna ha tratteggiato linee più spesse esattamente come ci aspettavamo e inclinando la matita riusciamo a ombreggiare dei piccoli disegni in maniera soddisfacente.
Specifiche e prestazioni
Il vero motivo per acquistare il nuovo iPad Air è il ruggito nascosto dietro il suo display laminato e colorato. È uno degli iPad più potenti di Apple, in grado di rivaleggiare con le prestazioni dei migliori laptop di oggi.
Abbiamo riscontrato un raddoppio delle prestazioni rispetto al modello precedente, il che rappresenta un vantaggio per chi cerca una produttività seria ed un investimento a lungo termine.
È equipaggiato con il chipset Apple A12 Bionic personalizzato, lo stesso potente System-on-a-Chip che troviamo all’interno di iPhone XS e iPhone XS Max. Tra i tablet, è superato solo da iPad Pro 11 e iPad Pro 12.9, che ha il chipset Bionico A12X, il miglior chip mobile sul mercato.
L’Air e il suo chip A12 Bionic hanno ottenuto un punteggio di 11.575 nell’importante test benchmark multi-core Geekbench 4. L’iPad 9.7, con il suo chip A10, ci ha dato un punteggio di 5786 nel multi-core.
Questo si traduce in due cose importanti: una migliore velocità per le applicazioni e il multitasking.
La configurazione base di Air iPad è 64 GB, che va bene, e la versione top-line vanta ben 256 GB. Purtroppo, non c’è un’opzione da 128 GB per soddisfare le esigenze di vorrebbe una via di mezzo.
La scelta dipende da quante foto e video memorizzi su questo iPad.
iOS 12 e le app
L’iPad Air funziona con iOS 12, e rende più semplice la navigazione nel “computer” di Apple rispetto a iOS 11 e certamente ad iOS 10, ma siamo ancora qui ad aspettare che iOS 13 cambi davvero le cose.
Per passare da un’applicazione ad un’altra dobbiamo appoggiare il dito sulla parte inferiore dello schermo e tirare verso l’alto. In pochi gesti possiamo cambiare l’app che desideriamo utilizzare. Dopo un po’ di pratica, saremo anche in grado di dividere lo schermo in due parti per un lavoro in contemporanea.
La Smart Keyboard di Apple rende l’iPad Air perfetto per la digitazione. È anche un ottimo strumento per controllare le luci e altri gadget compatibili con HomeKit.
Abbiamo fatto un notevole uso dell’Apple Pencil che ci permettono di fare uno screenshot e iniziare immediatamente a scrivere annotazioni sull’immagine catturata. Cambiare lo spessore e il colore della penna è più facile che mai.
iOS 12 ha anche altri vantaggi minori da ricordare: l’app rinnovata di Apple News, le statistiche sulla durata della batteria e una ottima compatibilità con i gestori di password di terze parti.
Durata della batteria
Apple ha ora una gamma molto ampia di iPad, ma qui c’è qualcosa di interessante: hanno tutti la stessa durata della batteria: 10 ore di navigazione sul web con Wi-Fi, video o musica.
Ciò riflette ciò che abbiamo visto usando il nuovo iPad Air, tuttavia dipende molto da come si usa l’iPad. Il tempo di standby può essere incredibile: se ci dimentichiamo di utilizzarlo per qualche giorno potremmo addirittura trovarlo una settimana dopo ancora acceso.
Per un utilizzo intensivo, invece, la durata è stata di 24 ore.
Nessuna sorpresa, dato che abbiamo attivato più applicazioni, avviato giochi pesanti e trattato questo iPad più come un laptop.
I momenti in cui abbiamo notato il maggior calo della batteria sono il fotoritocco e l’utilizzo del WiFi più connessione cellulare. Per fortuna la modalità a basso consumo aiuta davvero a risparmiare la batteria.
La cosa migliore è che questo è il primo iPad Air con ricarica rapida. Finora una tale funzione era stata appannaggio esclusivo dei nuovi modelli Pro e adesso lo troviamo anche su questo dispositivo, mentre è assente dal più economico 9.7
L’iPad Air 2019 è stato in grado di ricaricare il 17% in soli 15 minuti e il 32% in 30 minuti quando abbiamo utilizzato un cavo Light-to-USB-C e la nostra spina USB-C MacBook Pro da 13 pollici.
Sono state necessarie 2 ore e 28 minuti per caricare completamente l’iPad, che non è poi così male.
Camera
L’iPad Air scatta foto rispettabili per un tablet, ma non sarà mai paragonabile al tuo smartphone.
Alcune persone vogliono immortalare soggetti senza troppe pretese, e le persone anziane amano usare il grande mirino di un iPad. Insomma, ha il suo posto di nicchia.
La fotocamera posteriore dell’iPad Air cattura foto da 8 MP con apertura f / 2.4, la stessa dell’iPad 9.7 entry-level.
L’iPad Pro 11, l’iPad Pro 12.9 e anche il vecchio iPad Pro 10.5 (2017) riescono a scattare foto migliori, anche se con piccole sbavature. È possibile registrare scatti da 12 MP con apertura f / 1.8 e sfruttare il flash True Tono Quad-LED, mentre sulla fotocamera anteriore troviamo l’opzione sport Smart HDR, il Portrait Mode e Animoji.
Ad ottenere un significativo aggiornamento è la fotocamera frontale da 7 MP rispetto a quella da 1.2 MP sull’iPad 9.7 e il suo video da 1080p superiore ai precedenti 720p significa che il dispositivo è molto più adatto per le videoconferenze.
Voto finale
C’è una potenza davvero notevole nascosta nel nuovo iPad Air proprio sotto quello schermo laminato dall’aspetto brillante, e la compatibilità della cover Smart Keyboard di Apple rende questo uno dei prodotti iPad del momento. Ed è l’iPad più economico che Apple abbia progettato per la produttività.
Guardandolo da fuori non si direbbe: utilizza un design datato per l’iPad, la vecchia Apple Pencil Gen 1 e due altoparlanti invece dei quattro che troviamo su tutti i Pro dell’iPad. Persino il nome ‘Air’ è stonato.
Abbiamo potuto constatare come il prodotto sia superiore all’iPad 9.7 per il lavoro di ufficio e il multitasking e anche il disegno sullo schermo laminato ci ha dato sensazioni assolutamente positive.
Siamo davvero seccati che non supporti Apple Pencil Gen 2 o che non abbia una tastiera retroilluminata. Gli iPad sono pensati per essere utilizzati e trasportati ovunque, e questi vantaggi sarebbero certamente di aiuto.
L’iPad Air (2019) è adatto per qualcuno che non si cura particolarmente del design e vuole qualche cosa di più rispetto ad un prodotto per leggere e navigare su internet. In realtà possiamo considerarlo un prodotto in grado di svolgere la maggior parte delle attività di un laptop.