Il popolo dei videogamer che aspetta l’uscita su Android di Fortnite, il celebre videogioco di sopravvivenza tanto bello da causare dipendenza, viene preso in giro alla grande da false versioni del gioco. E chi fa perdere tempo ai gamer, stressandoli, ci sta guadagnando tantissimo.
La Epic Games, produttrice del gioco Fortnite, rilascerà nel corso di questa estate la versione per Android e da mesi il mondo dei videogiochi non fa che parlarne. Primi test, trucchi per giocare meglio e previsioni sulle prossime release attirano milioni di appassionati in tutto il mondo.
Ma i ricercatori di Malwarebytes si sono accorti che oltre al download diretto che sarà disponibile sul sito del produttore e su Play Store, esistono migliaia di video di Youtube, che presentano novità sul gioco, mostrano degli annunci che invitano a scaricare il gioco in anteprima.
Cliccando sul link si scarica una applicazione con un logo altamente credibile di Fortnite, seguito dal marchio dell’azienda e dalla sigla ufficiale del videogame. Il problema è che ad un certo punto l’applicazione richiede di verificare che tu non sia un robot, in un inglese francamente stentato, e invita a provare che tu sia un umano eseguendo un’azione complessa. Nel caso specifico, si tratta di scaricare una seconda applicazione gratuita.
Per fortuna, l’utente viene redirezionato sullo store ufficiale Google Play e l’applicazione da scaricare è legittima, a volte addirittura riguarda la sicurezza dello smartphone. Il punto è che a prescindere da quante app si scarichino per dimostrare di essere “umani”, in realtà il gioco non viene mai sbloccato perchè fin dall’inizio è stata tutta una montatura.
In tutto questo, i videogamer si arrabbiano e perdono tempo, riempiendo i social di critiche e lamentele, o ancora chiedendo nei gruppi Facebook come sbloccare l’applicazione, mentre a guadagnarci sono gli inserzionisti che hanno messo l’annuncio sotto i video di YouTube da cui tutto parte. E loro si stanno facendo i milioni.
Purtroppo, secondo statistiche recenti, ad ogni uscita di un videogioco si scatenano meccanismi e scenari simili a questo, e per comprendere la gravità del fenomeno basti pensare che i procacciatori di giochi falsi o di versioni scaricabili “prima del lancio ufficiale” guadagnano quasi quanto i legittimi produttori dei videogiochi.