Punti chiave
All’inizio di Giugno, durante la conferenza World Wide Developers, Apple ha rivelato alcune informazioni sul nuovo sistema operativo iOS8, definendolo “il sistema operativo mobile più avanzato al mondo”. Un’affermazione molto ambiziosa (e discutibile), ma, tra le tante novità presentate, bisogna ammettere che la piattaforma include ottime funzionalità di sicurezza e privacy, così come una riorganizzazione dell’ambiente di sviluppo delle applicazioni dedicate alla sicurezza e alla privacy.
Prima di analizzare le novità sulla sicurezza e sulla privacy, è bene fare una panoramica sulle informazioni rilasciate su iOS8. Certo, ancora niente è definitivo, ma sicuramente troveremo importanti cambiamenti. Proprio per la sua particolarità, è bene iniziare da HealthKit, la nuova applicazione per il monitoraggio del benessere dell’utente. Se siete sportivi e portate sempre con voi il vostro iPhone per le vostre attività sportive, allora questo è il pacchetto che fa per voi.
Funzionerà come piattaforma di raccolta e di analisi di tutti i dati provenienti dai dispositivi e dalle App collegati su numeri di passi compiuti, pressione, ossigeno nel sangue e tanto altro. Apple sta anche lavorando con la Mayo Clinic (azienda clinica americana) per consentire a medici e pazienti di comunicare attraverso la piattaforma in tempo reale. Bisogna però, per quest’ultima miglioria, attendere gli sviluppi e una presentazione ufficiale.
Apple si muove anche nella domotica. A Cupertino vogliono infatti rendere il device una sorta di telecomando che dialoghi con i vari oggetti ed elettrodomestici presenti in casa. Si tratta dell’applicazione HomeKit, che troverete sul nuovo sistema operativo. Essa interagisce anche con Siri: i comandi potranno essere impartiti anche a voce – potrete chiamare Siri con un semplice “hey, Siri”. Quindi dopo una corsa e aver consultato i risultati ottenuti, potrete entrare in casa e chiedere al frigorifero “hey Siri, passami una birra!” (ndr Forse sarà meglio aspettare dati definitivi per questo; possiamo però confermare che Siri si è legata a Shazam e, quindi, saprà riconoscere la musica che state ascoltando in un determinato ambiente).
Ma Apple deve far fronte anche alla concorrenza, soprattutto se si tratta di Zuckerberg, che di recente ha acquistato Whatsapp. iMessage, l’applicazione per gli scambi tra proprietari di dispositivi della Mela, migliora le proprie funzionalità. Si potranno registrare messaggi audio o video con un solo tocco, creare chat collettive a cui dare un nome, condividere la propria posizione e rispondere direttamente dalla notifica senza dover aprire l’applicazione. Si possono anche impostare i secondi al termine dei quali le foto condivise si autodistruggeranno (una frecciatina a Snapchat, altro servizio di messaggistica istantanea, grande concorrente). Inoltre, digitare i messaggi sarà più semplice, grazie a QuickType, la tastiera intelligente: saranno suggeriti infatti i termini che si stanno digitando e il vostro device vi proporrà anche come continuare la frase, tarandosi sull’argomento e sull’interlocutore.
Anche sul fronte fotografia non si è perso tempo nello sviluppo di iOS8: l’editing degli scatti sarà più semplice e variegato con tantissime nuove funzionalità su cui sbizzarrirsi – non è un caso che Instagram abbia anche esso da poco aumentato e migliorato l’editing. Garantita infine la sincronizzazione di tutte le foto scattate e delle modifiche effettuate su tutti i dispositivi collegati a iCloud. Un discorso che pone un punto di domanda sulla sicurezza e sulla privacy, ma vedremo successivamente le risposte di casa Cupertino.
Le novità di sicurezza
Un altro problema che si riscontra spesso è la scarsa durata della batteria. Con iOS8 sarà possibile tenere a bada il consumo di ogni singola applicazione, in modo da poter gestire il proprio tempo rimasto di carica. Come dicevamo, le nuove possibilità di condivisione di iCloud possono comportare dei rischi di privacy, ma Apple non è rimasta indietro in tema sicurezza, apportando delle modifiche e delle migliorie a iOS7. Vediamo, in punti, quali.
Indirizzi MAC
Il cambiamento principale che inciderà su sicurezza e privacy è probabilmente quello meno evidente: la generazione di indirizzi MAC (Media Access Control) random. Questi indirizzi sono degli identificatori unici, ampiamente utilizzati per tracciare dispositivi e rilevare il comportamento degli utenti all’interno delle reti wireless. Con iOS8, quando il device si collega ad una rete wireless, saranno generati indirizzi MAC random, ovvero casuali. In questo modo sarà impossibile per i commercianti tracciare i movimenti dei clienti o altri tipi di comportamento.
Bye Bye Google
Un altro passo avanti nella privacy è la possibilità di stabilire DuckDuckGo come motore di ricerca predefinito su Safari. DuckDuckGo è un motore di ricerca alternativo che non raccoglie informazioni degli utenti e si basa sulle Query di ricerca. Quando è possibile, inoltre, si assicura che gli utenti interagiscano con siti web in forma sicura, via connessione HTTPS.
Connessione VPN (Virtual Private Network)
Il sistema operativo iOS8 individuerà automaticamente la rete WiFi più sicura, senza quindi che l’utente indichi la connessione alla VPN. La VPN, in sostanza, è una rete di telecomunicazioni utilizzata da privati per comunicare tra loro tramite, per esempio, la rete Internet. Si può vedere una VPN come l’estensione su scala geografica di una rete locale privata che collega tra loro terminali dislocati su tutto il territorio sfruttando una rete IP pubblica e realizzando una rete LAN, la rete locale tra più computer .
Touch ID
Con iOS8 ci sarà la possibilità di utilizzare il lettore di impronte digitali Touch ID nelle app di terze parti. Al momento del lancio dell’iPhone 5s, era possibile usarlo solo per lo sblocco automatico del telefono e l’autorizzazione di acquisti su iTunes e sull’AppStore. La nuova API sviluppata da Apple permette di implementare facilmente il Touch ID nelle applicazioni di terze parti, mantenendo al tempo stesso gli elevati standard di sicurezza presenti nell’attuale iOS7.
Invio messaggi in sicurezza
Apple si appoggerà anche a terze parti per favorire la sicurezza. Per l’invio di messaggi e-mail è previsto lo standard di crittografia S/MIME (Secure/Multipurpose Internet Mail Extensions). Stiamo parlando della messa in sicurezza tramite crittografia e firma digitale dei messaggi e-mail in formato MIME, appunto; il formato MIME è un’estensione che ha migliorato il formato dei messaggi di posta elettronica, con l’aggiunta di un supporto per l’impiego di codifiche di caratteri diversi dall’ASCII (American Standard Code for Information Interchange), l’aggregazione di diversi messaggi tra loro e la codifica di messaggi non testuali.
Protezione tramite password
Abbiamo visto come Apple abbia esteso le capacità di TouchID, ma ci sono altre possibilità di protezione; in iOS7 si poteva impostare una password per ogni App e per l’account e-mail, con lo sviluppo del nuovo sistema operativo si è fatto un passo avanti: infatti, si potrà inserire una password anche per l’utilizzo del Calendario, dei Contatti, dei Promemoria, delle Note e dei Messaggi. Insomma, qualsiasi applicazione entrerà in contatto con dati sensibili potrà essere protetta da password, impostata direttamente dall’utente.
Nuovo antifurto
In iOS7 venne inserito un sistema di attivazione per prevenire il furto dei device. Con iOS8 il gruppo californiano ha previsto delle novità efficaci. Si chiama “Send Last Location” ed è stato aggiunto alla sezione “Trova il mio iPhone”. Con questa tecnologia, gli iPhone e gli iPad possono inviare la loro precisa geolocalizzazione pochi istanti prima del completo scaricamento della batteria, affinché l’utente possa ottenere un’indicazione di massima dell’ultimo luogo dove il device ha fatto la sua apparizione. Questo messaggio rimarrà su iCloud per almeno 24 ore, garantendo così all’utente la possibilità di ricostruire le fasi di uno smarrimento o di un furto.
No SPAM
Il sistema iOS8 sarà molto più aperto rispetto ai precedenti grazie ad un nuovo pacchetto di sviluppo delle App. Tale apertura, che si avvicina quindi al mondo Google Play, significa essenzialmente più App a disposizione e più App pronte a essere sviluppate. Bisognerà quindi fare attenzione a tutte le novità e alle App presenti sul mercato, per mettere in sicurezza il proprio dispositivo e tenersi lontani da possibili minacce. Intanto però, va segnalato che il team di Cupertino ha adottato un sistema di giudizio molto rigido sulle proposte che arrivano ogni giorno: tutte le App che implicano una quantità eccessiva di messaggi all’utente, non saranno accettate.