Punti chiave
Dopo un avvio in sordina, le Smart Tv Android hanno iniziato a guadagnare consensi tra il pubblico grazie all’ampia offerta di app, funzioni e connettività con i principali dispositivi mobili, che garantiscono un’interazione senza precedenti e una nuova esperienza di utilizzo degli Smart Tv.
Sony, tra le prime, ha scelto di puntare in questa direzione equipaggiando la sua gamma di Smart Tv 2015 proprio con la piattaforma Android Tv. Il sistema operativo Made in Google è sbarcato su tutte le sei famiglie di Tv 4K (X83C, S85C a schermo curvo, X85C, X90C, X93C, X94C) e sui Tv delle serie W85C, W80C e W75C. Escluse, invece, le serie Entry-level W70C, R5C e R4C.
Sony Bravia 2015: la Smart TV Android inizia a piacere
Android Tv dà il meglio di sé proprio sui modelli di punta Sony del 2015, appartenenti alla famiglia Bravia 4K: in un’epoca dove l’ultra definizione è ormai un “must” per i televisori domestici, l’azienda giapponese ha scelto di giocare le proprie carte sulla qualità delle immagini, grazie all’arrivo del nuovo processore 4K X1 che unisce elevate prestazioni a un design super sottile, insieme a un’interfaccia innovativa che coinvolge, oltre al Tv, anche gli smartphone e i tablet di proprietà del cliente.
Sony Bravia 2015: Design
La gamma 2015 Sony Bravia è caratterizzata da una diminuzione dello spessore dei pannelli Tv, a favore di un impatto estetico molto piacevole. Il Bravia X90C, per esempio, presenta uno spessore di soli 4,8 mm che rende questo modello uno degli Smart Tv più sottili del mercato.
Lo stile minimale di questi televisori, insieme al supporto di appoggio metallico, rende la gamma Bravia elegante e raffinata, adatta a qualsiasi contesto. Da notare anche il passo avanti fatto dagli ingegneri Sony in materia di gestione del surriscaldamento: grazie a una diversa disposizione delle prese d’aria, è possibile sfruttare il supporto a muro integrato senza preoccuparsi troppo delle temperature raggiunte dal pannello LCD.
Sony Bravia 2015: Qualità grafica
Il cuore della nuova gamma Sony Bravia 4K per il 2015 è rappresentata dal processore grafico X1 4K Ultra HD, capace di garantire immagini di elevata definizione e colori più realistici rispetto alle precedenti generazioni Bravia. In particolar modo, la riproduzione dei neri stupisce per la sua ricchezza e il livello di dettaglio, con la presenza di sfumature difficilmente riscontrabili in molti modelli della concorrenza.
I colori sono brillanti e ricchi di dettagli, forti di un elevato grado di nitidezza e contrasto merito della tecnologia Triluminos che amplia lo spazio colore di questi Tv. Per tutti i contenuti (sia quelli provenienti dai canali Tv, sia quelli presenti su dispositivi di archiviazione esterni) i nuovi Sony Bravia eseguono egregiamente l’upscaling, restituendo contenuti molto vicini allo standard nativo 4K.
Sony Bravia 2015: Android Tv
Se il processore rappresenta il “cuore”, il sistema Android Tv rappresenta il “cervello” dei Sony Bravia 2015. La nuova interfaccia della Smart Tv si presenta essenziale nelle linee: i menù si sviluppano orizzontalmente, con icone piatte e colorate, capaci di presentare otticamente con un rapido colpo d’occhio tutte le principali funzioni del televisore.
Dalla schermata principale è possibile accedere a tutti i principali canali e contenuti, alla ricerca vocale di Google, alle App di Play Store (in grado di offrire migliaia di applicazioni differenti) e all’area Games, anch’essa capace di fornire tutti i titoli disponibili sullo store Google. Oltre ai contenuti consigliati, è possibile configurare e personalizzare l’interfaccia grafica e, ovviamente, accedere alle periferiche di input collegate al Tv.
Grazie alla funzione Google Cast, gli Smart Tv Sony Bravia 2015 possono accedere a tutti i contenuti memorizzati sulla chiavetta Chrome Cast o direttamente agli smartphone e tablet compatibili (non solo quelli di casa Android, ma anche Apple e Windows) per visualizzare il contenuto sul Tv ed eseguire il mirroring dello schermo.
Da notare, per i dispositivi mobili compatibili, la possibilità di sfruttare la tecnologia NFC per la sincronizzazione con il Tv, semplicemente avvicinando il dispositivo da accoppiare al telecomando del Sony Bravia. In tema di telecomando, al pari della concorrenza, è presente un secondo telecomando “multimediale” dotato di trackpad che consente di sfruttare al meglio l’interfaccia Android Tv, facilitando la navigazione web. La soluzione proposta da Sony, tuttavia, richiede un minimo di pratica prima di poter riuscire a sfruttare il secondo telecomando al pieno delle sue funzionalità.
Sony Bravia 2015: Audio
Il comparto audio dei Sony Bravia 2015 è nel complesso buono, capace di fornire una qualità sonora nella media del mercato. Discorso diverso, invece, per i modelli di punta X93 e X94: su questi Tv Sony ha equipaggiato un vero e proprio sistema audio ad alta definizione a 24 bit e 96 kHz, in grado di riprodurre fedelmente tutti gli effetti sonori e rendere più “viva” la visione di film e video.
Il sistema è composto da due altoparlanti stereo dotati di tre speaker ciascuno, basati sulla tecnologia Magnetic Fluid sviluppata direttamente dalla Nasa per ridurre l’ingombro della cassa mantenendo una qualità sonora pari a quella di impianti professionali molto più ingombranti, riducendo la distorsione e il consumo energetico. Grazie alla tecnologia DSEE HX, infine, le tracce audio standard vengono convertite in un nuovo flusso ad alta definizione, una sorta di “uspcaling” destinato a conferire maggiore ricchezza a ogni contenuto sonoro.
Sony Bravia 2015: Conclusioni
Android Tv, attualmente scelto da Sony, Sharp e Philips per i propri Smart Tv, ha un enorme punto di forza rispetto alla concorrenza: l’accesso a Google Play e alle migliaia di applicazioni presenti. La tecnologia Android, inoltre, potrebbe essere presto equipaggiata sugli elettrodomestici casalinghi e potrebbe vedere, proprio nello Smart Tv, il nuovo “centro di controllo” domestico per gestire impianti domotici, illuminazione, riscaldamento e ogni altro genere di impianto casalingo.
In questo modo, Android Tv potrebbe rappresentare il primo precursore di una tecnologia molto più ampia, destinata a ridefinire il concetto di Smart Tv e a garantire ai Sony Bravia un ruolo primario nelle tecnologie dell’immediato futuro. Grazie alla sincronizzazione con i dispositivi mobili e alla possibilità di condividere applicazioni e contenuti, il televisore potrebbe quindi diventare la naturale estensione di questi devices diventando un “media center” allargato a tutti i dispositivi mobili del nucleo familiare.
Sotto questo aspetto, Android Tv dovrà vedersela con la concorrenza di Tizen, il nuovo ecosistema lanciato da Samsung e con Firefox OS, recentemente lanciato da Panasonic sui suoi Smart Tv 2015. Il tempo, e le scelte dei consumatori, decreteranno la soluzione migliore.