Punti chiave
Avete appena acquistato un impianto per l’Home Theatre: siamo molto contenti per voi! I questa guida di base vi illustreremo come scegliere in modo oculato il vostro nuovo impianto, vi daremo qualche dritta per la configurazione e infine vi spiegheremo dove posizionare le casse acustiche per un risultato ottimale.
La struttura di un impianto Home Theater
Innanzitutto impariamo a conoscere i componenti fondamentali di un impianto home theatre. Tutto parte dal cavo che trasmette il segnale, che può essere quello del digitale terrestre o quello del satellite.
Da qui, il segnale andrà a finire in un apparecchio chiamato sorgente, che potrà essere un lettore VCR, DVD, Blu Ray, un qualsiasi box che riceva il segnale satellitare e, infine, la TV.
La configurazione più semplice consiste nell’attaccare il cavo del segnale (solitamente quello coassiale bianco con il filo di rame all’interno) nella sorgente e da qui far uscire i cavi HDMI, per l’audio e per il video, collegandoli direttamente al vostro televisore tramite le apposite entrate. In poche parole, Cavo -> Segnale -> Sorgente -> TV.
Nella gran parte dei casi, si preferisce tuttavia una struttura composta dal solo cavo del segnale, che finisce in una sorgente dal quale escono i cavi per l’audio e per il video. Questi vanno a confluire in un apparecchio intermedio chiamato ricevitore, dal quale escono le casse acustiche, e in ultima analisi il segnale passa dal ricevitore verso il televisore.
Questo sistema è preferito in quanto ogni eventuale periferica potrà essere collegata al ricevitore semplificando la gestione e ottenendo prestazioni migliori. Quindi, Cavo -> Segnale -> Sorgente -> Ricevitore con casse -> TV.
Una terza opzione si verifica quando abbiamo acquistato una barra acustica: in questo caso possiamo collegare la sorgente alla barra, quindi alla televisione: Cavo -> Segnale -> Sorgente -> Barra -> TV
mentre se la barra ha solo delle entrate ottiche (o analogiche) dovremo fare invece il percorso: Cavo -> Segnale -> Sorgente -> Televisione -> Barra.
Altri due elementi fondamentali sono i cavetti per l’alta definizione HDMI: in questo caso, nonostante sul mercato vi siano importanti differenze di prezzo, considerate che in realtà un cavetto da 50 euro ha esattamente le stesse prestazioni di uno da 5 euro.
Stesso discorso anche per i cavi per degli speaker: non presentano particolari differenze se non appena percettibili, per cui quanto a cavetti uno vale l’altro.
Come impostare i diversi componenti
A prescindere dalla combinazione che avete scelto, a livello di impostazioni ci sono due o tre consigli che possono semplificare la vita. Per quanto riguarda il lettore o qualsiasi altra sorgente di segnale, vediamo nel dettaglio le impostazioni migliori:
Box satellite : Attivate l’opzione “Dolby Digital”. Alcuni decoder non hanno questa opzione, in questo caso dovrebbe essere attivato automaticamente. Inoltre, scegliete il formato video “1080p” e “16:9”.
Blu-ray: sorprendentemente, molti lettori Blu-ray non inviano un segnale audio surround. Se si utilizza un ricevitore che supporta Dolby TrueHD e Dolby Master Audio, è possibile accedere alle impostazioni del Blu-ray e impostare l’uscita audio per “bitstream compresso” o “pass-through”.
Ogni lettore Blu-ray è diverso, quindi si consiglia di consultare il manuale per vedere quale impostazione lavorerà con Dolby TrueHD e Dolby Master Audio, e successivamente scegliere quella impostazione. Inoltre, è consigliabile disattivare eventuali opzioni di controllo della gamma dinamica. Per quanto riguarda il video, impostare la risoluzione su “1080p” (ammesso che abbiate una flat-panel compatibile 1080p).
Xbox 360: L’Xbox è abbastanza facile da installare. Attivare Dolby Digital nel menu “Impostazioni” e impostare la risoluzione a 1080p.
PS3: la PS3 ha impostazioni automatiche circa risoluzione e audio. L’unico consiglio è quello di accedere alle impostazioni verifica e accertarsi di aver attivato l’opzione 1080p. Per l’audio su PS3 slim, verificare che risultino attivati Dolby TrueHD e Dolby Master Audio. Se non lo fossero, accertarsi che il ricevitore li supporti e accenderli manualmente.
Wii: Se si utilizzano cavi video , impostare la risoluzione a 480p. Inoltre, accedere alle impostazioni audio e attivare il suono surround.
Per quanto riguarda il ricevitore o la barra acustica, evitate l’impostazione del suono “Stadio” oppure “Hall”, a meno che non siate in una stanza molto grande, pena sentire un forte riverbero: scegliete l’opzione “Naturale”.
Per la TV esistono veramente molte configurazioni: cercate di evitare i colori troppo forti come la modalità “Bright room” o la modalità “Dinamica”. Meglio l’opzione Cinema, Film o la migliore, la THX.
Il posizionamento delle casse
E’ Giunto il momento di posizionare al meglio le nostre casse acustiche: il primo speaker deve essere posizionato al centro, davanti allo spettatore, immediatamente sopra o sotto lo schermo.
Il suono dovrà uscire forte e chiaro perchè si tratta della cassa più importante.
Gli altri due speaker frontali possono essere posizionati alla destra e alla sinistra dello schermo. In questo caso bisogna trovare la giusta distanza: se saranno troppo vicini allo speaker centrale il suono tenderà a diventare un rimbombo mentre se saranno posizionati troppo lontani si creerà un fastidioso effetto eco.
Provate quindi a trovare la distanza corretta e regolate l’audio affinché il suono che esce da queste due casse sia appena udibile, per non entrare in conflitto con lo speaker centrale. Gli altri due speaker di tipo surround vanno invece posizionati a fianco del posto a sedere: l’errore più comune e posizionarli dietro l’ascoltatore. bisogna invece sistemarli immediatamente a destra e a sinistra, in corrispondenza delle nostre due orecchie, sempre con un volume appena percepibile dal nostro udito.
Gli impianti avanzati di tipo 7.1 sono dotati di altri due speaker, stavolta adatti ad essere posizionati dietro di noi. In questo caso bisogna fare una valutazione: non sempre si tratta di speaker adatti. Nel caso in cui la stanza sia molto grande, o se le persone si siedono su più file diverse, diventa utile aggiungere altri due altoparlanti. In caso contrario, oltre ad una spesa eccessiva si rischierebbe di avere un eccesso di audio.
Infine, i subwoofer: si tratta di strumenti molto importanti che servono ad aumentare la percezione dei suoni bassi.
Un subwoofer economico e mal posizionato può rovinare un impianto altrimenti perfetto. Non esiste a priori un posto migliore di un altro dove collocarli, dipende molto dalla sensibilità personale ma possiamo suggerirvi di evitare gli angoli delle pareti, perché il rimbombo diventerebbe veramente forte.
Testate personalmente il luogo migliore, anche se solitamente si ottengono buoni risultati inserendo il subwoofer tra lo speaker centrale (posizionato sul televisore) e uno dei due speaker situati ai lati dello schermo.