Punti chiave
Un’evoluzione ma non una rivoluzione. Apple è stata chiara in occasione della presentazione del nuovo sistema operativo Mac OS X 10.11 El Capitan: la base non cambia, è ancora lo Yosemite rilasciato lo scorso anno, però sono stati introdotti numerosi miglioramenti e cambiamenti per offrire un’ancor più stretta integrazione fra i Mac, i dispositivi iOS, le app e i servizi online. Ed è proprio per enfatizzare questo concetto di miglioramento dell’esistente che è stato scelto il nome di El Capitan: è infatti la vetta più alta all’interno del parco di Yosemite negli Stati Uniti.
Mac OS X El Capitan. Le caratteristiche del nuovo sistema
Già da un primo approccio, El Capitan dà l’idea del rinnovamento. Questo perché è stato cambiato il font di sistema: Apple ha adottato il nuovo San Francisco, perché lo ritiene un carattere moderno, facile da leggere e bellissimo sui display Retina. Ma è sotto il cofano che stanno le maggiori innovazioni, quelle che fanno la differenza in termini di prestazioni e usabilità. Vediamo allora in dettaglio quali funzioni il nuovo sistema operativo migliora rispetto al Mac OS 10.10.
Ricerche sempre più precise
Partiamo anzitutto dalle ricerche, che diventano sempre più precise e ad ampio spettro. All’ampiamento al Web introdotto lo scorso anno, Spotlight aggiunge ora anche alcuni ambiti definiti all’interno dei quali effettuare ricerche specifiche, come meteorologia, sport, Borsa, video in Internet e anche trasporti. Non solo. Per affinare i risultati è possibile fare richieste usando una forma simile al linguaggio naturale, come per esempio “Che tempo fa a New York?” o “Quali sono state le migliori azioni di Lionel Messi nel 2015?”: nel primo caso avremo come risposta delle previsioni del tempo mentre nel secondo avremo una lista di video
Potremo anche chiedere a Siri “Mostrami i documenti su cui ho lavorato il mese scorso” o, in modo ancor più selettivo “Cerca i documenti di Pages su cui ho lavorato ieri e che trattano di budget”. Da sottolineare che in El Capitan la finestra di Spotlight può essere ridimensionata e spostata sul desktop come meglio si ritiene opportuno.
Finestre riorganizzate
Mission Control, il modo più veloce di vedere tutte le finestre aperte, ha un design più chiaro che permette di trovare ancora più rapidamente la finestra di cui hanno bisogno. Quando la Scrivania è affollata, basta trascinare una finestra nella parte superiore dello schermo per accedere alla nuova Spaces Bar in Mission Control e creare un nuovo Spazio, il modo con cui OS X raggruppa le applicazioni. E la nuova funzione Split View posiziona in automatico le finestre di due app una accanto all’altra in modalità a schermo intero, così è possibile lavorare su entrambe contemporaneamente e senza distrazioni.
A ben guardare, è una funzione che Microsoft aveva già introdotto in Windows 7 e che è molto comoda quindi è la benvenuta anche in Mac OS X.
Un Safari più comodo e funzionale
Apple ha fatto in modo che le applicazioni che fanno parte del sistema operativo siano ancora più intuitive in Mac OS X El Capitan. Le caratteristiche di Safari, per esempio, sono state arricchite con la funzione Pinned Sites, che si ripropone di far avere sempre a portata di mano i siti web più frequentati: rimangono aperti e attivi nella barra dei pannelli. Tanto è semplice nella concezione tanto è utile: parliamo del nuovo pulsante “mute” che consente di disattivare rapidamente l’audio del browser da tutti i pannelli. Alzi la mano chi, avendo aperti numerosi pannelli, non si è trovato con della musica o, ancor peggio, con persone che parlano senza sapere su quale pannello fossero. Ora, con il nuovo pulsante “mute” l’inconveniente è presto risolto.
Le novità di Mail e Foto
Apple le ha chiamate Smart Suggestions e sono destinate a migliorare l’usabilità di Mail. Si tratta di una funzione che riconosce i nomi o gli eventi in un messaggio di posta e chiede all’utente se desidera aggiungerli ai contatti o al calendario: se la riposta è sì, basta un clic del mouse per portare a termine l’operazione. Altra novità (molto comoda se si usa il trackpad) è la possibilità di sfiorare per cancellare i messaggi (come avviene in iOS). Per concludere, l’app Mail può ora funzionare in modalità a schermo intero.
Dal canto suo, la nuova versione dell’applicazione Foto consente di aggiungere luoghi a una singola immagine o a un intero Momento e ordinare gli album per data o titolo. In aggiunta, è possibile scaricare estensioni per l’editing di altri sviluppatori dal Mac App Store e accedervi direttamente dall’app Foto.
Note, finalmente una vera alternativa a Evernote
Con la nuova app Note, in El Capitan si può fare drag and drop di foto, PDF, video e altri file nelle note e aggiungere contenuti direttamente da altre app, come Safari o Mappe, tramite il menu Condividi. Facili da creare, le checklist aiutano a tenere traccia delle cose più importanti da fare, mentre un nuovo browser organizza gli allegati in un’unica vista, per rendere più facile trovare ciò che si sta cercando. Attraverso iCloud, le note sono sincronizzate su tutti i dispositivi abilitati. Il grande lavoro fatto da Apple ha reso Note un valido concorrente di altre app, Evernote prima fra tutte.
Mappe con indicazione anche sui trasporti
Apple ha lavorato di fino anche per migliorare l’app Mappe. Diverse sono le innovazioni apportate, tra queste spiccano sicuramente la possibilità di avere indicazioni sui percorsi da fare a piedi e sui mezzi pubblici da prendere per raggiungere una determinata destinazione. Purtroppo, al momento, queste opportunità riguardano solo una decina di città al mondo ma nessuna italiana.
Prestazioni senza precedenti
Oltre che sull’aspetto funzionalità, in El Capitan Apple ha lavorato molto anche sulle prestazioni: l’obiettivo era rendere più veloci e reattive molte delle attività che gli utenti svolgono quotidianamente. Con l’adozione di Metal, la tecnologia grafica realizzata dalla stessa Apple per sfruttare al meglio le potenzialità elaborative del processore grafico, è stato ottenuto un incremento del rendering a livello di sistema fino al 50% e dell’efficienza globale fino al 40%. Questo, in pratica, si traduce in un aumento del 40% dell’apertura delle applicazioni e nel raddoppio della velocità di apertura dei messaggi mail o dello switch tra applicazioni. Ma arriva addirittura a quadruplicare la rapidità di apertura di un documento Pdf in preview.
Grazie poi alla capacità di Metal di sfruttare nello stesso momento CPU e GPU, le performance nei giochi e nelle app professionali possono incrementare fino a 10 volte rispetto a Mac OS X Yosemite.
Disponibilità
Concludiamo ricordando che Mac OS X 10.11 El Capitan è già disponibile per gli sviluppatori, mentre sarà scaricabile come beta pubblica a partire da luglio all’indirizzo http://www.apple.com/osx/whats-new/. Il rilascio della versione definitiva è previsto per il prossimo autunno.