Punti chiave
Stufi di attendere decine di minuti per scaricare una mail o di dover continuamente ricaricare una pagina prima di vederla correttamente visualizzata nel browser? Misurare la velocità ADSL e fare un reclamo efficace può diventare fondamentale.
Grazie ad Agcom, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, è oggi possibile mettere alla prova la qualità della propria linea internet fissa e confrontarne la velocità effettiva con quella promessa dall’operatore. Nell’ambito del progetto di monitoraggio della qualità degli accessi web, per tutti i consumatori è stato messo a disposizione il portale MisuraInternet attraverso il quale è possibile non solo saggiare la “bontà” della linea, ma anche eventualmente confrontarla con le velocità minime garantite per legge dai diversi provider italiani: in caso di velocità eccessivamente basse, lo stesso portale fornisce tutte le informazioni del caso per inoltrare regolare domanda di rescissione del contratto per inadempienza dell’operatore, senza che al malcapitato utente possa essere addebitata alcuna penale.
Eseguiamo il test ADSL con un software dal valore probatorio
Fino ad oggi la procedura standard per gli utenti affetti da lentezza nella navigazione consisteva nel contattare il proprio call center dedicato all’assistenza clienti, trascorrere decine di minuti al telefono in attesa di parlare col primo operatore disponibile e successivamente segnalare il problema, nella speranza di una sua lieta risoluzione. In alcuni casi l’operatore stesso invitava a collegarsi a uno dei tanti siti creati per misurare la velocità della connessione in modo da avere un primo, indicativo parametro di confronto.
Con l’introduzione del software Ne.Me.Sys (Network Measurement System), Agcom punta a risolvere sul nascere ogni problema legato alla misura della velocità effettiva grazie a un software in grado di monitorare e certificare con un apposito documento la qualità della connessione.
Il software ufficiale del progetto “Misura Internet” varato dall’Agcom viene messo a disposizione gratuitamente di tutti gli utenti attraverso un sito web dedicato. Si tratta del primo (e per ora unico) software in Europa i cui valori delle misurazioni, raccolti in un apposito documento pdf certificato, possono essere utilizzati come elemento probatorio qualora l’utente decida di operare il recesso da un contratto davanti a un operatore che non mantiene le “promesse” in termini di velocità minima della linea.
- Una volta effettuata la registrazione, è sufficiente accedere all’Area Privata personale per scaricare sul proprio computer il software Ne.Me.Sys.
- Una volta installato, il software avvia il processo di misurazione con campionamenti ripetuti nell’arco della giornata.
- Per avere valore legale, Ne.Me.Sys deve valutare la qualità della linea effettuando almeno una misura all’ora in un arco di 24 ore. Il test può essere temporaneamente interrotto, purché venga completato entro 3 giorni a partire dal suo avvio. Durante le misurazioni il software tiene conto, oltre della linea in sé, anche dell’ambiente hardware e software della macchina e del modo in cui queste variabili potrebbero influenzare i valori rilevati (come nel caso di un’intensa attività della CPU, un improvviso aumento della RAM impegnata, etc…).
- Terminata la misurazione, attraverso la propria Area Privata personale sarà possibile scaricare un certificato pdf riportante i risultati delle misure e i dati dichiarati dall’intestatario della linea.
- A questo punto i risultati potranno essere confrontati con quelli minimi garantiti dagli operatori e specificati sulle condizioni contrattuali: in caso di discrepanza, sarà possibile inoltrare reclamo o recedere dal contratto per giusta causa senza incorrere in penali o sanzioni.
Il sistema di misurazione
A differenza dei tanti Speed test disponibili sulla Rete, Ne.Me.Sys si basa su una architettura proprietaria progettata per Agcom con il supporto della Fondazione Ugo Bordoni. Il software non si limita ad effettuare un semplice test generico sulla velocità di navigazione ma analizza nel dettaglio le prestazioni della rete che l’operatore mette a disposizione dell’utente: velocità di download e upload, calcolo del ritardo di trasferimento per le connessioni Internet da postazione fissa vengono passati al setaccio nel corso della giornata effettuando misurazioni multiple attraverso protocolli FTP fra due terminazioni note, un NAP (Neutral Access Point) e il luogo dove si vuole saggiare la bontà della linea.
Tutte le misurazioni dettagliate vengono quindi riportate fedelmente all’interno del certificato messo a disposizione dell’utente. Per ulteriori informazioni sulle tecnologie impiegate, è possibile consultare la pagina dedicata.
Come fare il reclamo e ottenere il recesso gratuito
Ottenuto il certificato riguardante la velocità della propria linea, i valori registrati possono essere confrontati con quelli indicati dal proprio operatore: nella colonna “Confronta” dell’Area Privata è possibile consultare agevolmente tutte le condizioni contrattuali relative agli operatori italiani. Qualora i valori riscontrati dovessero risultare peggiori di quelli promessi, attraverso la colonna “Reclamo” è possibile consultare la documentazione e la procedura necessaria per presentare reclamo entro il termine massimo di 30 giorni a partire dall’emissione del certificato.
A questo punto l’operatore avrà a disposizione 30 giorni per ripristinare gli standard contrattuali: se ciò non dovesse avvenire, l’utente ha il diritto di recedere senza penali dal contratto stipulato per la sola parte relativa ai servizi internet. L’apposita domanda di recesso dovrà essere inoltrata dall’utente attraverso raccomandata a.r.
Partendo dal presupposto che il software sin qui descritto viene messo a disposizione gratuitamente dall’Agcom, per gli utenti che non volessero procedere all’iscrizione sul portale MisuraInternet è sempre possibile scaricare la versione Trial di “Speed Test MisuraInternet” che consente di testare in pochi minuti la bontà della propria connessione.
Una funzione particolarmente utile a tutti gli utenti interessati a verificare in via preliminare i limiti della banda messa a disposizione degli operatori, per procedere alla registrazione e al download della versione completa del software solo in caso di reali problemi. La trial consente infatti di testare solo una volta la velocità della linea, senza possibilità di certificare le misurazioni.
Indipendentemente dall’operatore, quello della lentezza delle connessioni internet è un problema che accomuna migliaia di clienti. La difficoltà nel comunicare la natura del problema, insieme all’inesperienza che spesso contraddistingue gli utenti della Rete, hanno contribuito a rendere difficoltosa per gli operatori stessi la soluzione a molti disservizi.
Il portale MisuraInternet.it si pone quindi come uno strumento innovativo e di semplice utilizzo, particolarmente valido non solo per gli utenti danneggiati dalle linee lente ma anche per gli stessi operatori, che avranno così la possibilità di vedersi recapitare documenti contenenti tutti i dettagli tecnici del caso (raccolti nel Certificato creato automaticamente al termine di ogni misurazione). Uno strumento di auto-tutela destinato a snellire di molto le annose procedure di segnalazione fra clienti e operatori internet, alla portata di tutti e (cosa ancor più importante) dal riconosciuto valore legale.
Quando si richiede la disdetta di un contratto o abbonamento, quando si esercita il diritto di recesso o quando si effettua un sollecito di pagamento, è sempre consigliabile spedire una RACCOMANDATA AR SENZA BUSTA, onde evitare che il destinatario della raccomandata possa contestare il fatto che all’interno della busta della raccomandata stessa non ha trovato nulla o addirittura una foglio bianco.