State ancora utilizzando il router che vi ha dato il vostro provider di servizi Internet? Se è così, potrebbe non essere sempre la migliore scelta possibile. I router che gli ISP forniscono tendono ad essere i vecchi modelli con un firmware personalizzato e il download e l’upload di questi router potrebbero non corrispondere alla velocità che si paga.
La situazione è ancora peggiore se si affitta il router dal proprio ISP, perché è denaro che potrebbe essere speso meglio per un modello ben più potente. Sebbene l’acquisto di un router richiede un investimento iniziale, un’acquisto mirato può farvi risparmiare denaro nel lungo termine, oltre al fatto che un router adatto alle proprie esigenze permette ovviamente prestazioni migliori. Prima di scappare al più vicino negozio di elettronica (o negozio online) per comprare un nuovo router, tuttavia, è necessario prendere alcune cose in considerazione.
L’investimento corretto – In primo luogo, si dovrebbe capire quanto siete disposti a spendere. Un buon router vi costerà dovunque dai 30 ai 200 Euro. Se si desidera collegare solo una manciata di dispositivi a Internet, e non siete interessati allo streaming video ad alta definizione o alla riproduzione di giochi online, un router di medio livello dovrebbe supportare bene le vostre esigenze e fra questi suggeriamo il Cisco Linksys serie E. Potete cavarvela con meno di 100 euro. Ad alto livello di prestazioni, avrete bisogno invece di spendere circa 150 euro. Un router per ottenere elevate prestazioni di connessione come il Netgear N900 può sembrare quindi costoso in un primo momento, ma vale la pena, se state cercando di ottenere il massimo dalla rete wireless.
Il dilemma, 2.4 o 5GHz? – Nella scelta del router si dovrebbe prendere in considerazione anche i tipi di connessioni che il dispositivo supporta, oltre alla frequenza di trasmissione. La scelta è tra i router che viaggiano sui 2.4GHz e quelli a 5GHz.
I primi tendono in generale ad avere una buona gamma di trasmissione e supportano ancora i vecchi protocolli 802.11g e 802.11b, e sono una scelta obbligata se i vostri computer non sono ultimo modello, visto che il rischio sarebbe quello di avere un router potentissimo ma inutilizzabile. Il rovescio della medaglia sta nella velocità: dal momento che la maggior parte dei router wireless (e alcuni telefoni cordless) utilizzano la stessa banda, il segnale proveniente dal router può diventare rumoroso e impantanato – specialmente se si vive in un condominio o in un’altra zona densamente popolata con molte reti wireless presenti.
Qualora i vostri computer siano tanto evoluti da connettersi con i router da 5GHz vi troverete in una situazione inversa: avrete sicuramente una velocità e una potenza particolari, sebbene le persone e i muri continueranno a costituire uno ostacolo che diminuisce, seppur debolmente, l’intensità del segnale, ma i protocolli supportati sono limitati solamente ai più recenti, ed è necessario verificare la compatibilità prima di procedere all’acquisto.
La scelta insomma deve essere effettuata a seconda dei protocolli attualmente usati dai computer della rete, che saranno un elemento discriminante. In caso di dubbi o se volete garantire che tutti i vostri dispositivi saranno in grado di connettersi al router, suggeriamo di orientarsi con i classici 2.4GHz.
Il dual band – Qualsiasi MHz abbiate scelto, la connessione di molti dispositivi al router, come un paio di computer, un iPad e uno smarphone può rallentare la connessione, e generare una congestione dei dati tale da rovinare la vostra esperienza di navigazione. Tenete a mente che avere troppi dispositivi connessi possono creare interferenze e indurli ad abbandonare la loro connessione Wi-Fi in modo casuale, ho sperimentato in prima persona questo problema quando ho provato a collegare sei dispositivi contemporaneamente (due computer, due telefoni, un iPad, e un gioco console) ad un singolo router a banda 2.4GHz.
Ecco quindi che i dual-band router, che utilizzando due canali differenti e indipendenti, permettono di godere al meglio della potenza del wifi. I Dual-band router sono più costosi di quelli single-router ma utilizzano entrambi le bande a 2,4 GHz e 5GHz, e spesso sono dotate di alcune funzioni extra. Sono assolutamente indicati se dovete connettere molti dispositivi allo stesso tempo così come un dual-band router è ideale per la creazione di un sistema di intrattenimento wireless a casa, in previsione dello streaming di contenuti HD. Insomma, il nostro consiglio è: se potete permettervi un dual-band router, investite il vostro denaro a colpo sicuro.
Deciso il budget da investire, i MHz da scegliere e l’eventuale Dual Band, avrete ormai una idea chiara per l’acquisto del router, ma possiamo divertirci a guardare le caratteristiche extra. Non tutti i router sono stati creati uguali quando si tratta di specifiche. Ad esempio, alcuni router hanno molte porte ethernet, il che li rende una buona scelta se si possiede un sacco di dispositivi (come computer desktop o console da gioco) che mancano di Wi-Fi integrato.
I router di fascia superiore (come il Netgear N750) a volte hanno le porte USB, che permettono di collegare dischi rigidi e supporti per condividere dati con le macchine collegate alla rete. Anche se questa caratteristica non è affatto efficace come una unità di archiviazione dedicata, può essere utile per la condivisione di alcuni file tra un piccolo gruppo di macchine. Altre caratteristiche da ricercare in un router includono l’accesso alla rete da parte di dispositivi ospiti, e le porte Gigabit Ethernet. Infine, godetevi il vostro nuovo router, e ottenete il massimo dalla vostra connessione a Internet.
Roberto Trizio